La mia esperienza di Erasmus in Irlanda è stata un’esperienza incredibile che sono sicuro porterò nel cuore per il resto della mia vita.
Nonostante nei giorni antecedenti alla partenza avessi un po’ di ansia che cercavo di nascondere, al mio arrivo nel paese anglosassone, è magicamente scomparsa. Con il trascorrere dei giorni vivevo esperienze incredibili e conoscevo dei ragazzi fantastici con cui sono ancora in contatto.
Nonostante ami Reggio il senso di serenità che provavo dall’altra parte d’Europa insieme a persone incredibili, provenienti da vari paese, era qualcosa di davvero inspiegabile.
Dopo essermi imbarcato su un volo Ryanair per Dublino sono giunto a Bandon, cittadina dell’Irlanda a sud di Cork, a seguito di un lungo viaggio in pullman. Ho convissuto con due emiliani partiti insieme a me, quattro veneti e uno spagnolo per ventidue giorni in una piccola casa appartenente a Bernie, insieme ad una signora ottantaseienne molto particolare. Il ragazzo Andaluso, Ivan, proveniente da Granada ci ha fatto conoscere sin dalla prima sera due sue connazionali, poi diventate nostre amiche (Evelin e Ana). Dopo cinque giorni ho svolto il mio colloquio di lavoro insieme ad Ale, mio compagno di “casa” e di vita. Entrambi siamo stati “assunti” da Patrick titolare di un gommista.
A Bandon ho poi conosciuto gli altri Vicentini partiti con i nostri inquilini e un gruppo di ragazze irlandesi con cui ho stretto una forte amicizia, in particolare con Asling. Inoltre al sabato era consuetudine raggiungere Cork per passare la giornata mente alla domenica l’organizzazione ospitante E.C.E. organizzava delle gite magnifiche alla scoperta dell’Irlanda.
Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno permesso di partire e supportato sempre nel mio Erasmus: la mia famiglia, i miei amici, i miei compagni di avventura, la scuola, l’ex prof. di sostegno della mia classe e la mia prof. d’inglese.
Concludo sorridendo per aver pensato ancora una volta a quei giorni unici e spero di poter aver convinto qualcuno a partire. Ragazzi mettetevi in gioco, osate, abbiate la voglia di scoprire il mondo e sicuramente il vostro spirito d’iniziativa sarà ripagato.
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